CONCORSO NABAWOOD

Quest’anno il medialab naba e’ stato particolarmente produttivo, ci sono piu’ di due ore complessive di video in concorso e abbiamo quindi pensato di organizzare le proiezioni del festival in due serate.

Vi invitiamo alla proiezione il 2 e il 3 ottobre a partire dalle 17.30 presso l’aula spazio elastico, sempre nel campus NABA in via darwin 20, 20143 Milano, in occasione dell‘inaugurazione dell’anno accademico.

Qui il calendario dei film in concorso:

2 ottobre 2008

Concorso - sezione A

• Le citta’ invisibili, di Kim Jae Yeon, 6′ 47”

• Trajectoire, di Davide Gatti, 5′

• Io non so parlare, di Lisa Chiari, 4′

• Weegee, di Davide Gatti, 13′

• Lo strappo nel cielo, di Manzotti Meazza e Scime’, 3′ 37”

• Noise, di Manzotti Meazza e Scime’, 57”

• The dark mirror, di Vincenzo Lamolinara, 2′

• Sendme city, di Jessica Mangia, 6′ 20”

• Je suis nee d’un idee, di Marica Innocente, 2′ 45″

• Atlante, di Simone Rovellini, 4′ 30”

• Icaro, di Michele Molluso, 1′ 20”

• L’autoritratto, di Vincenzo Lamolinara, 2′

• Yoyogi koen park, di Davide Bedoni, 21′

3 Ottobre

Concorso - sezione B

• Valentina’s Hair style, di Ilaria Bambini, 10′ 37”

• Distante, di Veronica Bertin, 4′

• Ozymandias, di Stefano Marrone, 4′ 15”

• Millecinque, di Giacomo Frittelli, 10′

• Secondo Occidente, di Riccardo Bernasconi, 7′

• Sofia, di Baldini e Giovanelli, 11′

• Glow, di Molluso Rovellini Vittadini, 11′

• Amanti di pietra, Pietro Porro, 16′

a fine serata ci sara’ la premiazione e la proiezione dei video vincitori.

In una accorata cerimonia Il professor Fabio Carlini ha assegnato i premi concordati dalla giuria del festival,

Il primo premio come miglior film va a “Amanti di Pietra” di Pietro Porro, per il coraggio di aver raccontato, in modo tradizionale, la dimensione fisica e mentale dell’arrampicare, senza scivolare in facile retorica e sfuggenti tecnicismi.

Il secondo premio va “Yoyogi Koen Park” di Davide Bedoni, per la maturità del linguaggio documentaristico e la felice scelta di un soggetto sfaccettato e interessante.

Mentre invece il premio speciale della giuria per la migiore sperimentazione va a “Noise” di Manzotti, Meazza e Scime’, per la semplicità e l’incisività dell’idea che si unisce a un’esposizione diretta e visivamente nitida.

Una menzione d’onore va al miglior cortometraggio di fiction selezionato dalla giuria, si tratta di “Millecinque” di Giacomo Frittelli